Follow your nose

“Quando le tue gambe sono stanche cammina con il cuore”, Paulo Coelho.

E segui i tuoi sensi. 

Avete mai pensato all’odore della vostra città? Anni fa ho svolto una ricerca intervistando gli abitanti della città di Milano e la prima risposta a questa domanda era “Non sento alcun odore…”. Anosmia della città o solo sensi addormentati? Chiedendo alle persone di passare una giornata en plein air, facendo attenzione agli stimoli olfattivi percepiti durante il giorno le risposte si trasformavano spesso in dettagliati paesaggi olfattivi.

Marta Siembab (www.senselier.pl) ha portato ad Esxence questo tema per  ricordarci l’importanza del senso dell’olfatto, non solo da un punto di vista artistico e commerciale, ma emozionale. Ci sono artisti, designer e ricercatori che hanno scelto di concentrarsi sull’olfatto per raccontare i luoghi partendo dalle percezione umana di un senso effimero ma capace di suscitare emozioni e ricordi come nessun altro.  Kate McLean (www.sensorymaps.com) crea mappe sensoriali olfattive intervistando e coinvolgendo in passeggiate olfattive i residenti, trasformando in grafica e parole le emozioni. Un lavoro prezioso, perchè stimola un senso facilmente dimenticato e  perchè rende necessaria la partecipazione delle persone, il confronto e la relazione.

Provate a ricordare un luogo, uno spazio, un momento, nel quale gli odori hanno giocato un ruolo fondamentale nel creare un’esperienza indimenticabile. E se siete in viaggio cercate di portare con voi souvenir olfattivi, annotando le sensazioni che suscitano in voi odori e profumi incontrati.

Guardate il video del workshop tenuto ad Esxence da Marta Siembab, seguite le indicazioni per creare la vostra mappa olfattiva e soprattutto… seguite il vostro naso!

Ecco il link al video: